top of page

RUBRICA Memorizzazione "Autostima"

  • Claudia
  • 18 gen 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Come imparare a memorizzare più velocemente

Questo è un progetto alla quale tengo molto: ogni venerdì fornirò consigli per memorizzare meglio ciò che avrete urgenza di ricordare. Il mio sapere deriva da ricerche che mi hanno appassionato da quando avevo bisogno di studiare malloppi di libri universitari; mi sono però resa conto che nella vita non si finisce mai di studiare, anche se doveste decidere di interrompere un certo percorso. In questa rubrica dedicata alla memoria, vi parlerò di autostima, tecniche di rilassamento, lettura, mnemotecniche, mappe, gestione del tempo, cibo e sonno. Ci tengo a condividere con voi tutto ciò che ho imparato leggendo nozioni a riguardo

Autostima

Procediamo per gradi prima di passare al nocciolo della questione, ossia: come si fa a memorizzare velocemente e senza fatica qualcosa? Magari mattoni di libri che proprio non si riescono a ricordare! La verità è che già pensando che non si riesca a ricordare niente, ci si scaverà la fossa da soli! È importantissimo credere che sia possibile fare qualsiasi cosa.

Avere una sana autostima è un insieme di abitudini che possono cambiare la nostra visione del mondo. C'è chi vede tutto negativamente e chi si elogia, ma poi si imbroda! In cosa consiste la via di mezzo? Ecco una lista rappresentativa:

  • Pensare a ciò che facciamo noi senza monitorare continuamente ciò che fanno gli altri, evitando paragoni (che possono farci solo sentire inferiori);

  • Aiutare, perché essere eccessivamente competitivi ed egoisti, non porta proprio a niente;

  • Credere nelle proprie capacità: è un passo indispensabile per compiere ciò che ci siamo prefissati;

  • Assumersi responsabilità delle proprie decisioni, azioni o mancate azioni. Evitiamo di dare colpe altrui (ad esempio al professore troppo malvagio!);

  • Non rimproverarsi: capita di non raggiungere l’obiettivo sperato, ma insultarsi non aiuta a spronarci a fare meglio;

  • Non permettere che gli altri ci giudichino: non dobbiamo giudicare noi stessi, quindi tanto meno dovremmo concedere agli altri di sputare sentenze riguardo al punto in cui siamo arrivati (magari non è abbastanza o ci stiamo impiegando troppo per i loro gusti); ognuno ha un metodo e tempistiche differenti.

  • Accettare il proprio carattere e allo stesso tempo avere voglia di migliorarsi: siamo troppo pigri? Ansiosissimi? Magari (all’opposto) menefreghisti? Siamo fatti in questo modo e va accettato senza sentirsi inadeguati, con in più la voglia di migliorarsi passo dopo passo.

  • Pensare che ogni momento sia buono per agire: magari vi dite: “Sono troppo stanco”; “Tra un’ora devo uscire quindi non riesco adesso”. Capitano i momenti no, ma per la maggior parte delle volte, sono tutte scuse! Non esistono condizioni perfette per mettersi a studiare o a lavorare come pensiamo. Meglio fare poco, ma subito!

Spero che questi punti vi siano stati utili, come per me, quando ne ho avuto necessità. Ho appreso che si può sempre ricominciare daccapo, mettersi in gioco e migliorarsi. Abbiamo molte più risorse e capacità di quel che pensiamo e non dimentichiamoci mai dei sogni, che sono il motore delle nostre azioni.

Ci rincontreremo al prossimo articolo!

Comentarios


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
#FOLLOWME

SUBSCRIBE VIA EMAIL

Iscriviti alla nostra mailing list

#Non perdere mai un aggiornamento

bottom of page