"RUBRICA MEMORIZZAZIONE" sonno e cibo
- Claudia
- 2 mar 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Eccoci con l’ultimo appuntamento dedicato alla memorizzazione: oggi vi spiego perché è importante dormire e quali sono gli alimenti e bevande che aiutano a ricordare meglio. Vi sarà sicuramente capitato di dormire poco a causa dei troppi impegni, di stare spesso svegli la notte per studiare o altro, ma di dovervi svegliare presto con 4 ore di sonno alle spalle: in caso fosse una vostra consuetudine, smettetela, ora! So benissimo che dormire anche solo il giusto, non è un lusso che tutti possono permettersi, ma dormire poche ore come abitudine, ha conseguenze sulla salute molto gravi (come il danneggiamento del tessuto cerebrale, perdita di concentrazione e memoria, rischio di malattie cardiache, obesità, solo per citarne alcune).

Le ore consigliate di sonno per le persone adulte (18-64 anni) vanno dalle 7 alle 9 ore, ma in caso di necessità vanno bene minimo 6 oppure massimo 10 ore. Dormire la notte fa bene al cervello, ma per fissare chiaramente le informazioni apprese, le ricerche parlano dell’efficacia del pisolino pomeridiano di 45 minuti, massimo un’ora e mezza. Il sonnellino è consigliato dopo aver studiato, perché dormendo avverrà la trasformazione della memoria a breve termine in quella a lungo termine. In caso aveste fretta, va bene anche chiudere gli occhi stando svegli per un quarto d’ora in una stanza buia e silenziosa, oppure dormire per 10, massimo 30 minuti, ma queste due azioni serviranno essenzialmente per recuperare le energie. Scommetto anche che vi sia capitato di mangiare poco o di saltare i pasti pur di studiare o lavorare: niente di più sbagliato! Mangiate e bevete in modo sano, quindi evitate cibi con molti zuccheri raffinati, idratatevi e limitate drasticamente il consumo di alcol (un aperitivo ogni tanto ve lo concedo, non preoccupatevi).
Di seguito, vi elenco gli alimenti e bevande che favoriscono la memoria:
Avocado
Mirtilli
Broccoli
Cioccolato fondente
Uova
Olio extravergine d’oliva
Salmone
Arancia
Curcuma
Noci
Semi di zucca
Caffè
Tè verde
Acqua
Senza soffermarmi troppo sui dettagli biologici che si trovano largamente in altri siti di divulgazione scientifica, non essendo una dottoressa o biologa, vi spiego più semplicemente le caratteristiche di questa lista: ho elencato cibi e bevande ricchi di vitamine, antiossidanti, grassi, tutto ciò per proteggere le nostre cellule cerebrali, per migliorare l’umore, la capacità di concentrazione e di elaborazione delle informazioni. Molti alimenti qui citati li mangio spesso e posso dire che fanno la differenza: me ne accorgo quando consumo questi cibi piuttosto che il panino con la porchetta che, per quanto sia buono, non sarà mai salutare quanto un piatto con salmone e avocado condito con olio extravergine d’oliva. Da non sottovalutare anche l’importanza dell’acqua, indispensabile per il corretto funzionamento del nostro organismo. Sono consigliati circa 8 bicchieri di acqua giornalieri e consumati in piccoli sorsi: inutile bere 3 bicchieri di fila per poi rimanere disidratati per svariate ore. Seguite questi consigli, poi fatemi sapere se anche voi noterete un aumento notevole di energia e capacità di memorizzazione.
Sperando di avervi fornito in queste settimane consigli e trucchetti utili per ricordare meglio, ci becchiamo prossimamente con rubriche nuove di zecca!
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