UN GIORNO AL LAGO DI BRAIES
- Elena
- 4 giu 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Chi non ha mai visto su Google o sui social una foto del Lago di Braies e ha subito pensato di volere andarci? Ecco, è stato il mio pensiero per diverso tempo e finalmente siamo riusciti ad organizzare una giornata alla scoperta di questo fantastico lago a inizio maggio.
Noi abitiamo in Veneto quindi in macchina ci abbiamo messo circa 3 ore e mezza partendo alle 6 del mattino e siamo riusciti a trovare un parcheggio gratuito.
Non appena si arriva al lago la vista è mozzafiato e il verde acqua che lo contraddistingue è reale, e il lago ha moltissime sfumature.

Non pensavamo di trovare ancora la neve e questo ci ha un po’ limitato, poiché speravamo di poterci stendere sulle rive del lago e se fortunati farci un breve bagno.
Il giro del lago è durato tantissimo, soprattutto perché ci fermavamo ogni 2 minuti per scattare foto alle sfumature del lago da ogni angolazione possibile.
La passeggiata sul sentiero permette di ammirare degli scorci pazzeschi e ci sono dei punti in cui, chi soffre di vertigini, dovrebbe stare lontano dal bordo del sentiero.

A causa della neve e del ghiaccio, alcuni punti del sentiero erano abbastanza pericolosi e bisogna stare attenti a non cadere: per questo consiglio, innanzitutto, di usare delle scarpe da trekking (noi avevamo scarpe normali pensando che non ci fossero molti problemi) e soprattutto di visitare il lago nei mesi estivi per potersi gustare pienamente l’esperienza. Inoltre, in estate, è possibile noleggiare delle barchette per girare il lago.
Nonostante la neve impedisse di camminare agevolmente è stato bellissimo camminare ed affondare i piedi, da una parte la neve e dall’altra il lago, con il centro ancora un po’ ghiacciato.
Alla fine del percorso c’è un bar dove si può mangiare e bere qualcosa in compagnia.
È stata una giornata molto bella, all’insegna dell’esplorazione e della natura, lontano dall’aria di città.



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